di Luca Boldrini
Vernio, 17 giugno 2014 – Attenti a dove mettete i piedi, se andate a fare due passi nei boschi dell’altaValbisenzio. Sembra proprio un campo minato, con residuati della Seconda guerra mondiale che spuntano dappertutto. Le segnalazioni si moltiplicano soprattutto adesso che, con la bella stagione, sono in tanti ad approfittare dell’estate imminente per fare una girata nei boschi. L’ultimo ritrovamento risale a sabato scorso, nella zona della Badia di Montepiano. Un proiettile d’artiglieria della lunghezza di circa 25 centimetri che risulta inesploso e, dunque, potenzialmente pericoloso. Nelle immediate vicinanze non ci sono abitazioni né strade, quindi non c’è un pericolo particolare, se non per i camminatori che potrebbero incappare nel proiettile. Per questo i carabinieri della stazione di Vernio hanno provveduto a segnalare e delimitare il luogo del ritrovamento e a informare gli artificieri di Bologna, che nelle prossime settimane varcheranno l’Appennino per rimuovere e disinnescare il proiettile di Montepiano.
Non si tratta dell’unico intervento segnato sull’agenda di lavoro degli artificieri bolognesi: a fine aprile, infatti, fu trovata una bomba da mortaio, sempre nel comune di Vernio ma in quell’occasione nella zona diSant’Ippolito. Se non ci sono necessità di particolare urgenza, la rimozione viene effettuata senza particolari priorità, come in questo caso. Diverso fu quello di Prato, a Tavola, dove qualche anno fa la bomba inesplosa fu trovata in paese, tanto da costringere a un’evacuazione di massa per far brillare l’ordigno. Fonte:http://www.lanazione.it/prato/cronaca/2014/06/17/1079758-residuato_bellico_trovato_boschi_montepiano.shtml
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