Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Residuati bellici tra vita e morte

Categories: Editoriali

La notizia è incredibile, ma anche no. Un gruppo di bambini gioca con una granata anticarro risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuta a dire delle fonti in zona Finthen. La prima ipotesi è che i ragazzini abbiano trovato l’ordigno abbandonato tra aiuole o in strada. In ogni caso le fonti non spiegano l’importante particolare. A notare il residuato bellico tra le mani dei piccoli, gli stessi residenti che allertano immediatamente la polizia che giunge sul posto insieme ad un gruppo di artificieri e Vigili del Fuoco. I tecnici Eod, riconosciuto l’ordigno allontanano i residenti e mediante un escavatore effettuano una buca profonda un metro all’interno della quale distruggono la bomba. Morale della vicenda, se qualcuno rinviene residuati bellici non abbandonarli per strada, ma allertare immediatamente le forze dell’ordine. g.l.

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