Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Ancona–Macerata–Fermo–Ascoli Piceno
Mattinata ad alta tensione ieri a Montelabbate per il disinnesco di ben tre ordigni bellici. Gli artificieri dell’esercito italiano sono giunti da Bologna (Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore–Comando Forze Operative Nord di Padova) per operare su tre ritrovamenti. Due, una bomba a mano e un proiettile da mortaio entrambi inglesi, erano stati rinvenuti nel comune di Montelabbate i giorni scorsi. Un terzo, sempre bomba d’artiglieria, era emerso nel comune di Cartoceto. Pur trovati in zone diverse, sono stati portati dagli artificieri in un unico luogo. L’ordigno di Cartoceto, dopo un’attenta valutazione del genio, è stato ritenuto semplice residuo già esploso, per cui si è proceduto alla sola rimozione. Differente la sorte di bomba a mano e proiettile: sono stati innescati e fatti brillare in totale sicurezza, alla presenza di carabinieri, polizia locale e un’autoambulanza col medico per eventuali imprevisti. Sono frequenti questi ritrovamenti nelle nostre zone, parte dovuti all’aratura dei campi e parte in seguito a scavi edili o stradali. È di venerdì scorso l’ultimo brillamento in comune di Tavullia e, non molti giorni prima, un altro sempre a Montelabbate. Del resto diversi comuni della nostra provincia si estendono sull’area dove insisteva nel 1944 la famigerata Linea Gotica.
Foto-Fonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/residuati-bellici-fatti-brillare-1.8146769
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