di Lucia Portolano
BRINDISI: Quattro ordigni bellici della seconda guerra
mondiale ai piedi della futura pista
dell’aeroporto Papola Casale. Con esattezza si tratta di 4 ordigni inglesi da
88 millimetri, proiettili d’artiglieria illuminanti. La scoperta è stata fatta
martedì mattina durante i lavori di bonifica di ordigni esplosivi che vengono
effettuati preventivamente in area a rischio, prima di realizzare opere in
aeroporti o stazioni ferroviarie. La rilevazione è stata fatta dagli operai
della ditta Vilona di Manfredonia, specializzata nella bonifica dei campi
minati, riconosciuta dal Ministero della Difesa. I quattro ordigni si trovava
nell’area adiacente alla chiesa di Santa Maria del Casale interessata ai lavori
di ampliamento della pista per il parcheggio di velivoli. Durante la bonifica
gli operai hanno rilevato il primo ordigno, immediata è stata la comunicazione
alla Prefettura che ha attivato il protocollo, come in questi casi. E’ stato
inoltre richiesto l’intervento del XI reggimento di Genio Guastatori di Foggia
specialisti per la bonifica dei territori da ordigni bellici. I militari, al
comando del maggiore Michele Manna, sono arrivati a Brindisi ieri pomeriggio,
ma il lavoro è stato concluso questa mattina. I
quattro ordigni sono stati recuperati e l’area è stata messa in
sicurezza. Dopo infatti, la scoperta del primo proiettile illuminante con il
metal detector sono stati rintracciati altri tre ordigni. Erano utilizzati
nella seconda guerra mondiale per individuare le zone nemiche, venivano infatti
sparati con dei cannoni ed essendo illuminati, identificavano le aree degli
avversari. All’interno non c’era tritolo ma sono a caricamento speciale, così
si dice in gergo. Gli ordigni sono stati rimossi e saranno fatti brillare. La
ditta Vilona è ancora a lavoro per analizzare l’area e non si esclude possano
esserci dei nuovi ritrovamenti. Fonte: http://www.brindisioggi.it/ordigni-bellici-inglesi-piedi-dellaeroporto-bonificata-larea-si-scava/
mondiale ai piedi della futura pista
dell’aeroporto Papola Casale. Con esattezza si tratta di 4 ordigni inglesi da
88 millimetri, proiettili d’artiglieria illuminanti. La scoperta è stata fatta
martedì mattina durante i lavori di bonifica di ordigni esplosivi che vengono
effettuati preventivamente in area a rischio, prima di realizzare opere in
aeroporti o stazioni ferroviarie. La rilevazione è stata fatta dagli operai
della ditta Vilona di Manfredonia, specializzata nella bonifica dei campi
minati, riconosciuta dal Ministero della Difesa. I quattro ordigni si trovava
nell’area adiacente alla chiesa di Santa Maria del Casale interessata ai lavori
di ampliamento della pista per il parcheggio di velivoli. Durante la bonifica
gli operai hanno rilevato il primo ordigno, immediata è stata la comunicazione
alla Prefettura che ha attivato il protocollo, come in questi casi. E’ stato
inoltre richiesto l’intervento del XI reggimento di Genio Guastatori di Foggia
specialisti per la bonifica dei territori da ordigni bellici. I militari, al
comando del maggiore Michele Manna, sono arrivati a Brindisi ieri pomeriggio,
ma il lavoro è stato concluso questa mattina. I
quattro ordigni sono stati recuperati e l’area è stata messa in
sicurezza. Dopo infatti, la scoperta del primo proiettile illuminante con il
metal detector sono stati rintracciati altri tre ordigni. Erano utilizzati
nella seconda guerra mondiale per individuare le zone nemiche, venivano infatti
sparati con dei cannoni ed essendo illuminati, identificavano le aree degli
avversari. All’interno non c’era tritolo ma sono a caricamento speciale, così
si dice in gergo. Gli ordigni sono stati rimossi e saranno fatti brillare. La
ditta Vilona è ancora a lavoro per analizzare l’area e non si esclude possano
esserci dei nuovi ritrovamenti. Fonte: http://www.brindisioggi.it/ordigni-bellici-inglesi-piedi-dellaeroporto-bonificata-larea-si-scava/
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