di Cinzia Cordesco
Ordigni bellici sono stati trovati ieri sotto l’asfalto di via Lago di Camposto, a ridosso delle ex fonderie Camplone, dove sarà realizzata una pista ciclabile. Due proiettili di artiglieria calibro 105, della lunghezza di una trentina di centimetri, uno di provenienza americana e l’altro inglese, sono stati rinvenuti ieri mattina dagli operai della ditta Zivolo di Colle al Volturno (Isernia) incaricata dal Comune di eseguire la bonifica bellica in quel tratto di strada che costeggia il tracciato ferroviario, e a ridosso dello storico fabbricato in disuso delle fonderie Camplone. La ricognizione è stata ordinata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carlo Masci, per consentire l’avvio dei lavori di costruzione di una ciclovia in quella zona che si interseca con via Tiburtina e nelle vicinanze di via Cetteo Ciglia. Durante le operazioni di scavo, ad una profondità di circa mezzo metro, gli operai della ditta specializzata in questo tipo di operazioni di “bonifica bellica terrestre”, si sono trovati davanti i due proiettili calibro 105, pare già esplosi ma non per questo meno pericolosi, conficcati nel terreno. Lungo la stessa arteria, qualche tempo fa, erano stati rinvenuti altri ordigni risalenti all’ultima guerra. I responsabili degli scavi non escludono che nelle vicinanze non si trovino bombe sganciate dall’alto durante i bombardamenti dell’agosto e settembre 1943. Il rinvenimento degli ordigni è stato regolarmente denunciato alle autorità, Carabinieri e Genio Civile. Con ogni probabilità, seguendo la procedura di rito, i congegni saranno fatti brillare nei siti idonei, di solito le cave.
Foto-Fonte: https://www.ilcentro.it/pescara/proiettili-di-guerra-in-via-di-campotosto-1.2317642
