di Gabriele Villa
Una decina di ordigni inesplosi di varie dimensioni risalenti alla seconda Guerra Mondiale sono stati fatti brillare al largo di Patti dagli uomini della Capitaneria di Porto e dai palombari della Marina Militare del Nucleo SDAI di Augusta. Le operazioni di rinvenimento e bonifica sono state coordinate dalla Capitaneria di Milazzo con il supporto del Maresciallo Toni Citti che dirige la Delegazione di Spiaggia di Patti. I proiettili sono stati fatti brillare a largo della costa di Patti in un’area di sicurezza. L’intervento rientra in un’attività programmata da parte della capitaneria di porto di Milazzo per la bonifica dell’area che, dal 2011, è interdetta alla navigazione ed alla balneazione, proprio per la presenza di numerosi ordigni bellici inesplosi che periodicamente emergono. La situazione, ben nota, è costantemente monitorata al fine di garantire la sicurezza dei diportisti e dei pescatori che frequentano le acque antistanti la costa di Patti. Nelle prossime settimane saranno eseguiti ulteriori interventi per la rimozione degli ordigni individuati a basse profondità. Non è la prima volta, infatti, che nella zona dello scoglio di Patti vengono rinvenuti ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale. L’ultimo in ordine di tempo risale al febbraio scorso quando fu rinvenuto e fatto brillare un proiettile della lunghezza di circa 120 cm.
Foto-Fonte: http://www.canalesicilia.it/patti-rinvenuti-decina-ordigni-esposivi/