Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Firenze–Grosseto–Siena–Livorno–Pisa–Massa-Carrara–Pistoia–Lucca–Prato
Ordigno ritrovato in un fondo agricolo nel comune di Cortona. La scoperta è stata fatta dal proprietario in maniera inaspettata che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine locali le quali hanno messo in sicurezza l’area ed informato la Prefettura che ha richiesto l’intervento del personale specializzato dell’Esercito. Gli artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri (Comando Forze Operative Nord di Padova) sono arrivati a Cortona ieri e dopo un’attenta valutazione hanno constatato che si trattava di una granata d’artiglieria da 75 mm WP italiana. Le operazioni di bonifica si sono concluse con la neutralizzazione sul posto e in massima sicurezza dell’ordigno residuato bellico.
FotoFonte: https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/ordigno-bellico-in-un-campo-agricolo-brillato-97320d1a
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo