Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Treviso–Rovigo–Verona–Belluno–Venezia–Padova
Vicenza–Bassano del Grappa–Valbrenta–Cismon del Grappa
Una bomba con ogni probabilità “sganciata” da un aereo nel corso della Seconda Guerra Mondiale, e rimasta inesplosa, affiora dal terreno durante i lavori di posa delle nuove tubazioni dell’acquedotto comunale a Valbrenta, nell’area bassanese. A rendersene conto sono stati ieri pomeriggio i tecnici del cantiere all’opera per contro di Etra in località Cismon del Grappa, avvertendo subito le autorità locali e attivando il protocollo di sicurezza. In attesa di approfondimento sull’origine dell’ordigno e di definire le modalità di bonifica, che non potrà avvenire in tempi brevi – servirà prima un accurato sopralluogo mirato da parte degli artificieri (8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti di Legnago–Comando Forze Operative Nord di Padova), prima di mettere in calendario un intervento -, l’area è stata transennata con divieto di avvicinamento ai non addetti ai lavori. A rivelare la presenza della bomba, datata di quasi 80 anni dal suo rilascio, è stato il braccio di un escavatore, dopo aver percepito un ostacolo metallico nel terreno lungo via Porteghetti a circa un metro di profondità. L’immediata perlustrazione ravvicinata ha reso evidente la presenza del residuato bellico e la sua potenziale pericolosità, sospendendo l’attività del cantiere nel sottosuolo e attivando le procedure già collaudate in passato. Nel corso del tardo pomeriggio è arrivata poi l’ordinanza comunale da parte del sindaco Luca Ferazzoli, vietando l’accesso all’area messa in sicurezza, ora posta sotto stretta sorveglianza dalle forze dell’ordine. Per il momento non risultano disponibili immagini dell’ordigno in questione: bisognerà attendere l’avvicinamento degli esperti per “vedere da vicino”, pur rimanendo a debita distanza, le effettive dimensioni dello strumento offensivo. Non è esclusa la determinazione di un “bmba-day” in futuro, qualora dopo un attento esame di innesco e portata in caso di esplosione consigliasse un’evacuazione della zona a rischio.
Fonte: https://www.ecovicentino.it/bassano/valbrenta/ordigno-inesploso-emerge-durante-i-lavori-area-transennata-in-attesa-della-bonifica/
Foto: Archivio
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.