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Non è ancora chiaro se si tratti di un ordigno bellico inesploso o di materiale ferroso trasportato sulla spiaggia dalle mareggiate. Fatto sta che la Capitaneria diporto, tre giorni fa, ha segnalato al Comune la presenza sull’arenile della Mazzanta, nel tratto antistante il campeggio Molino a fuoco, di un oggetto che potrebbe essere pericoloso. Il Comune ha contattato gli artificieri che dovranno verificare la natura dell’oggetto e, nel caso si tratti di un ordigno inesploso come tanti ne sono stati trovati negli anni non solo lungo le spiagge ma anche nel letto dei botri presenti sul territorio comunale, provvedere a rimuoverlo e a bonificare la zona. L’area è stata transennata e il sindaco, in attesa degli artificieri, ha emesso una ordinanza per evitare che eventuali passanti possano avvicinarsi all’oggetto. L’ordinanza prevede il divieto di accesso, transito e stazionamento nell’area demaniale in località la Mazzanta, esattamente nel tratto di spiaggia antistante il camping “Molino a fuoco”, fino a quando non sarà rimosso il presunto ordigno bellico rinvenuto. Solo dopo l’intervento degli artificieri, che nei prossimi giorni provvederanno a verificare la natura dell’oggetto e poi a rimuoverlo, la spiaggia della Mazzanta tornerà ad essere utilizzabile liberamente.
Fonte: https://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2021/01/03/news/ordigno-bellico-sul-mare-e-divieto-di-passeggiare-1.39729739
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità, informare immediatamente le Forze di Polizia e le Autorità Portuali
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