Si tratta di un ordigno del tipo carica di lancio da 75 mm ed è stato rinvenuto nelle acque a Sud – Sud/Est dell’isola di Figarolo, nelle adiacenze del sito di immersione denominato “Il Presepe”, ad una distanza di circa 20 mt dalla costa e ad una profondità di circa – 4,5 mt. L’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci è stato allertato da una comunicazione della Questura di Sassari circa il suo rinvenimento da parte del nucleo Sommozzatori della squadra nautica della Polizia di Stato di Olbia. “L’azione del mare – si legge nella nota della Capitaneria – ha corroso interamente il rivestimento esterno, rendendo ben visibile la carica detonante”. “Vista la pericolosità dettata dalle condizioni fisiche dell’ordigno, l’Ufficio Circondariale di Golfo Aranci sotto il coordinamento del direttore marittimo del Nord Sardegna Maurizio Trogu, ha provveduto ad emanare Ordinanza n. 68/2018 di interdizione di tutte le attività marittime nei pressi della zona. L’ordinanza, è stata pubblicata presso gli albi pretori degli Enti locali e statali ed è consultabile on-line sul sito web della guardiacostiera>> Assicurata la sicurezza dell’area, il personale del nucleo Sdai della Marina Militare, e dietro autorizzazione della Prefettura di Sassari, nella giornata di domani 17 ottobre, con condizioni meteo-marine favorevoli, provvederanno ad effettuare le azioni di localizzazione e identificazione dell’ordigno per le successive operazioni di brillamento. Tali operazioni saranno condotte in modo da assicurare la massima tutela dell’ambiente marino e della fauna ittica. Infatti, il personale Militare del nucleo Sdai e dell’ufficio Circondariale Marittimo hanno già identificato il punto, su adeguato fondale, per le eventuali operazioni di brillamento dell’ordigno bellico. Anche in questo caso è stata emanata apposita Ordinanza n. 69/2018>> per lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di brillamento, pubblicata negli albi pretori e consultabile on-line. Data la delicatezza delle attività l’area sarà interdetta a tutte le operazioni marittime (navigazione, pesca, diporto, diving ecc…) e la sicurezza in mare sarà garantita dalla Motovedetta CP 709 che provvederà ad allontanare eventuali unità in zona e a prestare assistenza a tutte le operazioni di brillamento.”
Fonte: https://www.olbianova.it/notizie/ordigno-bellico-rinvenuto-nel-mare-di-figarolo/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
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