Oggi è pervenuta alla Capitaneria di Porto di Messina una segnalazione in merito ad un presunto ordigno bellico di forma cilindrica del diametro di circa un metro, nella zona di mare antistante il villaggio Sant’Agata a Messina, in prossimità dello stabilimento balneare “Blanco” a circa 15 metri dalla battigia, ad una profondità di circa 2 metri, approssimativamente in posizione Latitudine 38°14′.850 N- Longitudine 015°35′.200 E. Considerata la necessità di prevenire possibili incidenti a persone e/o cose a tutela della pubblica incolumità e garantire la sicurezza della navigazione, il Comandante della Capitaneria di Porto di Messina ha emesso un’ordinanza per rendere noto della presenza del presunto ordigno bellico e della sua pericolosità per la pubblica incolumità. Nell’ordinanza è vietata per un raggio di 200 metri dal presunto ordigno, la balneazione, la navigazione e la sosta di natanti, nonché la pesca ed ogni attività subacquea e diportistica in genere. I natanti e le persone in transito in prossimità dei limiti esterni all’area di interdizione, devono procedere prestando particolare attenzione e con l’adozione di misure aggiuntive suggerite dalle regole di comune prudenza, al fine di prevenire situazioni di pericolo. I contravventori all’ordinanza saranno puniti ai sensi degli articoli 1164 e 1231 del Codice della Navigazione.
Foto-Fonte: infomessina.it