Golfo dei Poeti-Nessun danno a persone o cose a seguito del brillamento avvenuto ieri di un residuato bellico al largo dell’Isola del Tino. A trovate la bomba, una carica da demolizione che risaliva alla Seconda guerra mondiale, alcuni operai durante le operazioni di scavo per le nuove condutture dell’acqua all’interno della sede del Centro di supporto e sperimentazione navale di Via San Bartolomeo. Ieri l’ordigno è stato preso in consegna dagli esperti del Gruppo operativo subacquei del Comsubin. Con l’assistenza di una motovedetta della Capitaneria di porto, la carica è stata portata al largo dell’isola e fatta brillare in una zona sicura. Quella della bonifica dei numerosi residuati bellici che annualmente vengono rinvenuti nelle acque nazionali o sul territorio è una attività che rientra nei compiti di istituto degli specialisti del Comsubin. Foto-Fonte: http://www.cittadellaspezia.com/Golfo-dei-Poeti/Cronaca/Ordigno-all-interno-del-Cssn-ci-pensa-219328.aspx
