Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Oltre due ore per inertizzare l’ordigno bellico ritrovato nei campi a Pievesestina

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Ha lavorato per oltre due ore ieri mattina un team del Cmd del Reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito di stanza a Castel Maggiore (Bologna) per inertizzare a Pievesestina l’ordigno bellico della seconda guerra mondiale. Si tratta del proiettile da mortaio britannico ritrovato martedì pomeriggio da un agricoltore mentre stava lavorando nei campi. Anzi nello scavare l’aveva anche colpito lesionandolo e provocando così del fumo per la reazione di fosforo e ossigeno. Già martedì pomeriggio sul posto si erano portati gli uomini del Commissariato di Cesena e della polizia locale, l’ordigno era stato poi messo in sicurezza. L’intervento di ieri mattina è avvenuto su disposizione del Comando Forze Operative Nord di Padova in sintonia con la Prefettura. Ricordiamo che il ritrovamento è stato effettuato in via Rino Bagnoli a Pievesestina a 35 metri dalla E45 ma non era stato ritenuto opportuno chiudere la superstrada. Inoltre anche ieri mattina non è stata considerata la necessità di evacuare persone abitanti nella zona.

Foto-Fonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/cesena/cronaca/oltre-due-ore-per-inertizzare-l-ordigno-bellico-ritrovato-nei-campi-a-pievesestina-1.5282307

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