Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Oise, al raduno della magnetofollia

Categories: RESIDUATI BELLICI IN FRANCIA E BELGIO

13/03/2019 Francia, Alta Francia, Oise

 “If you ever come across anything suspicious like this item, please do not pick it up, contact your local law enforcement agency for assistance”.

Déjà, quelques curieux commencent à les rejoindre pour pratiquer cette chasse aux trésors un peu particulière. « On agit pour l’environnement et on peut faire de sacrées trouvailles. Quand j’ai repêché l’obus, j’ai halluciné, même si on remonte souvent des armes », assure Nicolas. « À Lacroix, on a pêché environ 500 munitions. On trouve des fusils, des revolvers, des balles de type Mauser datant de la Seconde Guerre mondiale, par exemple », explique Owen.

To the magnetomadness gathering

In the district of Précy-sur-Oise, a 20 years old “fishes” from the Oisr river an unexploded granade dated back to the first world war. The young man posts it on facebook to organize a gathering by ther river for the show of the magnetomadness. The young man says to the source that he “fished” 500 munitions and that he had all the authorizations from the district and from the lands owners. This story shows how people think that the danger from unexploded products does not exist. Is it because there is too much incompetence at different levels? We will not have satisfying answers. This is a huge paradox, a big contraddiction between rules about detention of uxo and the safety of people witnessing the finding. S.J.A.L.

Foto-Fonte: leparisien.fr

Nel Comune di Précy-sur-Oise un 20-enne “pesca” dal fiume Oise, una granata inesplosa risalente alla prima guerra mondiale. Il giovane posa la notizia sulla sua pagina facebook, quindi grazie al social media organizza un raduno al fiume per illustrare ai presenti quanto sia giusta la pesca al magnete. Il giovane confida alla fonte d’aver “pescato” dal fiume circa 500 munizioni e di possedere i permessi del Comune e dei proprietari dei terreni nel tempo praticati. Questa vicenda è esempio di quanto sia poco considerato il pericolo prodotto dai residuati bellici detonanti o caricati chimicamente. Non sappiamo davvero cosa pensare incompetenza a più livelli? Impreparazione a gestire pericoli pubblici? Non riusciremo mai a ricevere risposte precise e neanche insignificanti. Anche perché tutto questo altro non è che la sintesi del paradosso, della contradizioni che legano le normative rivolte alla detenzione di materiale bellico e della sicurezza da garantire ai partecipanti del raduno.

Par sécurité, la police conseille à la population de ne pas toucher ou déplacer ce genre de munitions.

Biographie d’une Bombe

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