Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Non era una leggenda: sul fondo del lago spunta deposito di bombe

Categories: Bonifica perché

di Paola Treppo

CAVAZZO CARNICO (Udine) – Dalle profondità del lago di Cavazzo Carnico, in Friuli, uno specchio d’acqua amatissimo da chi vive sulle sue sponde e da chi abita nei paesi che coccola con le sue acque ecco una nuova sorpresa: delle bombe adagiate sul fondo (nelle foto). Le hanno individuate e fotografate i sub del Team Explorers di Pordenone di cui fa parte Alex Marson. Il rinvenimento è di qualche settimana fa e conferma quello che raccontano gli anziani del posto. Si dice, infatti, che questo splendido lago fu utilizzato come una sorta di discarica dopo la guerra: li furono gettate bombe, armi e altro materiale esplodente per bonificare dagli ordigni bellici le case e in generale le aree abitate che sorgono attorno al lago. Adesso, con l’immersione del Team Explorers di Pordenone, c’è la certezza. Il gruppo di sub, altamente specializzato, ha messo al corrente del ritrovamento le forze dell’ordine, affinché si possa procedere con la bonifica. I sub non rivelano quale sia il punto esatto del lago dove si sono immersi per una normale esercitazione facendo la scoperta, dettaglio che è stato fornito unicamente alle autorità competenti. C’è da dire, a ogni modo, che per chi vive sulle sponde dello specchio d’acqua, per chi va a fare una gita a piedi sui sentieri o per chi si fa un giro in barca o in pedalò, il lago è sicuro. Gli ordigni, infatti, si trovano a una profondità molto elevata e non sono raggiungibili dai turisti. Foto-Fonte: http://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/sub_trovano_bombe_lago_cavazzo_carnico_ud-2405854.html

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