Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Nella rete da pesca restano «impigliati» due ordigni

Categories: Bonifica perché

Una battuta di pesca esplosiva, nel vero senso della parola, per un pescatore professionista di Pozzolengo che ha la barca al porto di Sirmione.
Ieri mattina alle 8.30, dopo la consueta uscita mattutina, l’uomo si è accorto con stupore che nelle reti, insieme ai pesci, erano rimasti impigliati due piccoli ma inquietanti ordigni bellici di forma cilindrica. Pochi istanti per rendersi conto del pericolo, ed ecco che è partita la segnalazione alle forze dell’ordine.
Carabinieri, Polizia locale e Vigili del fuoco hanno isolato i due residuati bellici, delimitando la zona di piazzale Porto. Da un primo esame gli ordigni sono risultati due bombe a mano di fabbricazione tedesca della seconda guerra mondiale. Delle due, una era già esplosa e quindi totalmente innocua, mentre la seconda si presentava all’apparenza ancora integra. Per questo motivo è stato richiesto l’intervento degli artificieri.
Il pescatore, un 54enne che appartiene a una famiglia di pescatori da molte generazioni, ha riferito di averli pescati nelle acque antistanti la penisola, verso Peschiera, dove è piuttosto frequente che vengano ripescate bombe e munizioni «d’annata». M.L.P.  Fonte: http://www.bresciaoggi.it/stories/Home/982972_nella_rete_da_pesca_restano_impigliati_due_ordigni/

bresciaoggi.it

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