Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Mirco Lorenzon, selfie con bomba della Grande guerra

Categories: Bonifica perché

SAN BIAGIO. Durante la passeggiata sul Piave l’assessore provinciale Mirco Lorenzon ha rinvenuto una bomba della Prima guerra mondiale, e postato la relativa foto con commento sul suo profilo Facebook. «Il Piave ogni tanto ci restituisce proiettili ed elmetti della Grande Guerra. Questa volta lo ha fatto vicino al centenario della Prima Guerra Mondiale, con un ordigno di grandi dimensioni», ha detto Lorenzon. Il rinvenimento è avvenuto domenica pomeriggio nella zona di Negrisia, ma con ogni probabilità quella bomba arriva da San Biagio, dove erano posizionate le artiglierie dell’esercito italiano. Un proiettile, quello rinvenuto da Lorenzon, piuttosto grande, un metro e mezzo per circa 50 kg di peso, che l’assessore non ha avuto timore di spostare a mani nude. La bomba, inesplosa, era certamente dell’esercito italiano, e sarebbe stata sparata dall’artiglieria di San Biagio contro il Mulino della Sega. È lì che i ragazzi del ’99 hanno vissuto la loro prima battaglia, e hanno dovuto affrontare il fuoco nemico. L’assessore Lorenzon il pomeriggio stesso ha comunicato il ritrovamento dell’ordigno ai carabinieri, che provvederanno alla messa in sicurezza dell’area. Gli artificieri nei prossimi giorni preleveranno la bomba, per poi farla brillare in un sito sicuro. Nel frattempo l’area della bomba non è accessibile al pubblico per motivi di sicurezza. (f.c.) Fonte: http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2014/11/25/news/mirco-lorenzon-selfie-con-bomba-della-grande-guerra-1.10380484

tribunatreviso.gelocal.it


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