Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Ancora un rinvenimento di un ordigno inesploso dell’ultimo conflitto, retaggio di un passato oscuro. A Melfi durante normali scavi per condotte idriche, una macchina operatrice accidentalmente ha portato alla luce una munizione inesplosa, e un successivo controllo visivo, ha confermato la presenza di ulteriori parti inesplose. La Prefettura ha attivato le procedure di sicurezza e richiesto l’intervento dei militari della Compagnia Genio del 21° Reggimento Genio Guastatori, di Castrovillari (21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta–Comando Forze Operative Sud di Napoli), che hanno identificato l’ordigno in una granata d’artiglieria italiana da 149mm, contenente oltre 5 kg di tritolo, lanciata e pesantemente danneggiata della macchina operatrice. Gli artificieri della Caserma “Manes”, con il supporto sanitario della Croce Rossa, oggi hanno effettuano rapidamente le procedure di brillamento e riportato la zona in sicurezza. L’Esercito Italiano opera costantemente, con gli Artificieri, nella bonifica dei residuati bellici inesplosi, per portare sicurezza in supporto al territorio nazionale ed alla popolazione.
Foto-Fonte: https://www.sassilive.it/cronaca/giudiziaria/ordigno-inesploso-2-guerra-mondiale-ritrovato-durante-scavi-a-melfi-intervento-militari-compagnia-genio-21-reggimento-genio-guastatori-di-castrovillari/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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