L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra ha partecipato al 22° Corso di qualificazione per il conseguimento dei Brevetti da Dirigente Tecnico, Assistente Tecnico e Rastrellatore B.C.M. Un evento formativo del Ministero della Difesa e organizzato dal Geniodife nella sala dedicata al Geniere Ettore Rosso situata all’interno del Comando Genio del Centro di Eccellenza C-IED della Cecchignola (Roma). L’ANVCG ha inviato all’evento Nicolas Marzolino (Presidente Sezione di Torino), lui stesso, nel 2013, vittima dell’esplosione di un residuato bellico (Breda 35) e ovviamente anche chi scrive come responsabile del Dipartimento ordigni bellici inesplosi. La prima giornata si è svolta Il 30 maggio dalle ore 15: 45 alle 16:30 ed è stata rivolta a Dirigenti Tecnici e Assistenti Tecnici B.C.M. La seconda sessione, riguardante i rastrellatori il 9 giugno dalle 08:50 alle 9:35. In entrambe le occasioni Nicolas ha portato i saluti del Presidente Vigne, e della Dirigenza Nazionale, quindi a tutti i presenti ha prima citato la disgrazia del 30-enne di Vicenza ucciso da un residuato risalente alla prima guerra mondiale, quindi ha raccontato dell’incidente subito da lui stesso e altri due amici (avevano 16 anni). Nicolas: “Eravamo studenti della Scuola agraria, mentre piantavamo patate, tra la terra smossa abbiamo notato qualcosa di rosso e argentato che attirava la nostra attenzione, la nostra curiosità di ragazzi” Nicolas continua. “Quell’oggetto sembrava un lumino, quelli che si utilizzano per illuminare i tabernacoli, capitelli votivi. L’abbiamo raccolto, quindi a turno maneggiato. Giunto tra le mie mani e, vi assicuro quel pezzo di alluminio non evocava nulla di pericoloso, continuavo a guardarlo con attenzione. Ma, ma, all’improvviso un indicibile malessere, sofferenza, dolori. Paura che si trasformava in terrore. Non vedevo i miei amici, non vedevo il luogo, non vedevo più. Sentivo scorrere sangue sul mio corpo.”. Naturalmente la diretta testimonianza di Nicolas ha commosso corsisti e addetti ai lavori delle due giornate su citate. Giunto il mio turno ho tentato di trasmettere ai presenti le esperienze del mio passato da Rastrellatore e Assistente Tecnico BCM. Ho spiegato che tutta la filiera BCM dovrebbe procedere professionalmente unita, in quanto il successo di una ditta, il rinvenimento di un ordigno, diventa un potente megafono per tutto il settore, al contrario, un lavoro fatto male si potrebbe trasformare in una cattiva pubblicità per il compartimento della bonifica sistematica. Il giorno 16 giugno abbiamo concluso l’attività con un webinar che è iniziato alle 8: 50 e terminato alle 9 e 30. L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, ringrazia il Ministero della Difesa Esercito, il Geniodife, il Comando Genio del Centro di Eccellenza C-IED. Tutti gli addetti della Scuola e augura ai Brevettati BCM tanti successi professionali e non solo professionali.
ANVCG Ringrazia; Col. g. (fv) Cristiano Pinna, Magg. Alessandro Trancucci, Capitano Pasquale Mingrone, istruttori, collaboratori e tutti gli addetti ai lavori per la loro gentilezza e pazienza.
