Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

L’ANVCG ad Assisi per il G7 Inclusione e Disabilità

Categories: Bonifica perché,Editoriali

Esercito ItalianoMarina Militare

Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra

Terni

PerugiaAssisi

Dal 14 al 16 ottobre ad Assisi, si tiene il G7 – Inclusione e Disabilità, importantissime giornate alle quali parteciperà l’Associazione con una propria delegazione e con un gazebo. Sarà anche l’occasione per presentare il progetto “Al Servizio del Domani” e prendere parte ad un fondamentale momento di costruzione di priorità e impegni sul tema della disabilità. Il G7 promuove il dialogo e la cooperazione tra i Paesi membri per affrontare le sfide globali e trovare soluzioni comuni e per la prima volta nella storia, si terrà un incontro ministeriale dedicato esclusivamente ai temi dell’inclusione e della disabilità. Seguendo i protocolli previsti per i vertici ministeriali del G7, le giornate preparatorie e il meeting dei ministri si svolgeranno a porte chiuse. Ma il momento dell’accoglienza delle delegazioni sarà aperto ai partecipanti, i ministri saliranno sul palco in pietra della Basilica di Assisi per porgere il loro saluto a tutti i presenti. Il G7 Inclusione e Disabilità è un evento storico, voluto dal Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, e sostenuto dai Ministri che si occupano di disabilità di tutti i Paesi partecipanti. Per lanciare un messaggio di condivisione, di Pace e per mettere al centro delle agende internazionali i temi dell’inclusione, dell’accessibilità universale, della vita autonoma e indipendente, della valorizzazione dei talenti, dell’inclusione lavorativa e del diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica.

FotoFonte: anvcg.it

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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