Aleppo, la guerra ai bambini continua
Ad Aleppo, in Siria i genieri russi, nei quartieri orientali della città, disinnescano ordigni di ogni genere. Queste bombe sono state posate su strade, e celate da oggetti o cose impensabili. Ordigni sepolti nei campi, ma soprattutto bombe in grado di trappolare gli ingressi di strutture civili e non solo civili. L’Agenzia di Stampa siriana, (SANA) comunica che in una scuola di Maysaloun, mentre studentelli, giocano in ciò che resta del cortile dell’istituto, smuovono una mina improvvisata che avrebbe attirato curiosità ed interesse di qualche piccolo del gruppo. La bomba esplode, tre bambini muoiono sul momento, numerosi i feriti. Il quotidiano inglese The Sun Aggiunge che a detonare potrebbe essere stata una bambola trasformata in mina dai terroristi jiadisti. In Ucraina a Donec’k i bombardamenti non cessano, i residenti vengono colpiti da ordigni d’ogni genere.
Foto: thesun.co.uk
The action comes after Unicef said at least six children were killed by devices they mistook for toys
Children in the ravaged streets of wartorn Aleppo are being taught to identify unexploded bombs – so they don’t mistake them for toys. Teams of volunteers are touring the Syrian city’s devastated east side to show children pictures of a deadly array of explosives.
Foto-Fonte: mirror.co.uk
