10/12/2016 Stati Uniti, Hawaii, Isola di Hawaii
Lo Stato è al lavoro per impostare una campagna nazionale rivolta al pericolo prodotto dai residuati bellici, risalenti alla seconda guerra mondiale, presenti su tutta l’area dell’isola. Il territorio più esposto a tali rischi è quello occidentale. Il Dipartimento della Difesa da tempo è impegnato nel promuovere lavori di bonifica bellica in terra, a riva, in mare. I tecnici ipotizzano che il 10% di munizioni utilizzate durante le esercitazioni non sarebbero esplose. Il Dipartimento della Sanità nel contempo realizza le Campagne “pericolo residuati bellici” per mezzo di forum, convegni educativi, miglioramento ed intensificazione di apposita segnaletica delle aree a rischio. Tutto ciò per sensibilizzare i residenti e proteggere i turisti che in più occasioni, giocando con tali oggetti del passato, inconsapevolmente hanno esposto se stessi e amici a situazioni di grande pericolo. I costi per la bonifica del territorio di Waikoloa sono stimati in 720.000.000 milioni di dollari, da finanziare anno per anno con una somma pari a 10.000.000 di dollari, e questo vale a dire che per bonificare un’area di 100.000 acri non basterebbero 72 anni.
Foto-Fonte: stripes.com
Children and tourists have been identified as the most vulnerable to the explosive devices because of a lack of awareness. Ross Birch, executive director of the Island of Hawaii Visitors Bureau, said the agency has been trying to educate tourists about the risks they could encounter while exploring the island.
“We try to get that message to our visitors,” Birch said. “Not an alarming message, not one that’s going to make them change their plans to vacation on our island, but one that’s going to make them aware of potentials that are out there.”
Removal costs for the entire 100,000-acre Waikoloa Maneuver Area are estimated at about $720 million, but only about $10 million is budgeted for the work each year.