Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Indiscriminate missile attacks on residential areas have continued during Tripoli fighting in violation of international humanitarian law: UN

Categories: Editoriali

Libia-Tripolitania-Tripoli

It reported that over the night of 25-26 April, Grad and mortar shells were reportedly fired on residential areas in Al Hadba, in Abu Sleem and Al Sidra municipalities, with unconfirmed reports of casualties and material damage reported. OCHA said that it had received a report from the Mayor of Abu Sleem that one civilian sustained injuries in the shelling and that there might be unexploded ordnance in populated areas in Abu Sleem resulting from the attack. On the night of 27-28 April, the OCHA reports said airstrikes were also reported to have impacted in residential areas, including in Ain Zara and Al Twaisha area of Tripoli, with unconfirmed reports of at least one civilian death, as well as damage to civilian buildings and homes.

Foto-Fonte: libyaherald.com

L’OCHA riferisce che tra il 24 e 25 aprile 655 rifugiati e migranti (519 uomini, 108 donne e 28 bambini) sono stati trasferiti dal centro di detenzione di Gawar Ben Ghasheer al Centro di detenzione di Zawia relativamente più protetto. Ricoverate le 12 persone ferite a causa di combattenti avvenuti nel centro di detenzione di Gaser Ben Ghasheer. In violazione del Diritto Umanitario Internazionale continuano bombardamenti e attacchi missilistici sulle zone residenziali della Capitale. L’OCHA ha rilevato che tra il 25 e il 26 aprile tali attacchi sono stati compiuti dall’esercito nazionale libico (LNA) guidato da Khalifa Hafter. Ordigni colpiscono le zone di residenziali Al Hadba, Abu Sleem e Al Sidra. Nella notte tra il 27 e il 28 aprile, i rapporti OCHA

Riferiscono di incursioni aeree aventi come obbiettivo le aree residenziali di Ain Zara e Al Twaisha di Tripoli. In fuga dai combattimenti 41.000 civili, il resto dei residenti restano intrappolati in quartieri privi di elettricità, servizi idrici e carenza di cibo e medicine e gas domestico.

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