Gli artificieri russi durante l’ennesima fase di sminamento in Serbia, iniziata nel mese di aprile, hanno individuato e neutralizzato più di 400 ordigni esplosivi, ha dichiarato a Belgrado il responsabile del progetto Dmitry Gaponenko.
La squadra di artificieri quest’anno ha lavorato su un’area di 170 chilometri quadrati a sud-est di Belgrado. Nel 2006 nella zona ci fu una serie di esplosioni in un deposito di munizioni dell’esercito. Tra le mine pericolose e le granate di artiglieria trovate c’erano alcune risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.
La squadra di artificieri quest’anno ha lavorato su un’area di 170 chilometri quadrati a sud-est di Belgrado. Nel 2006 nella zona ci fu una serie di esplosioni in un deposito di munizioni dell’esercito. Tra le mine pericolose e le granate di artiglieria trovate c’erano alcune risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.
Fonte:
http://italian.ruvr.ru/2013_06_01/In-Serbia-disinnescate-piu-di-400-mine-dagli-esperti-russi/
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