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Simona Duci
Bombe, granate, proiettili d’artiglieria, mine anticarro, munizioni pesanti: sono almeno un centinaio gli ordigni bellici che verranno recuperati dal lago di Iseo nei prossimi 10 giorni, da due siti già individuati sui fondali. La rimozione degli ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale, scaricati a lago probabilmente dai tedeschi in ritirata nei giorni a ridosso del 25 aprile del ’45, fa parte di un’operazione di bonifica ben più ampia. L’INTERVENTO di recupero fa seguito a una serie di ispezioni svolte a ottobre dai Carabinieri sommozzatori, che oltre alle bombe avevano rintracciato la tristemente nota «montagna» di scarti di lavorazione della gomma, ora sotto la lente dell’Arpa e del Ctu nominato dalla Procura. Depositata in Procura la notizia di reato per disastro ambientale relativo a quel cumulo di rifiuti sommersi, il colonnello dei carabinieri di Bergamo Paolo Storoni ha quindi attivato la «macchina» per rimuovere i residuati bellici. (…)
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Foto-Fonte: https://www.bresciaoggi.it/territori/sebino-franciacorta/il-lago-%C3%A8-pieno-di-bombe-la-bonifica-%C3%A8-da-brividi-1.7800859