Come ben sapete questo portale web, è indirizzato alle vittime civili da residuati bellici (Uxo). Ordigni bellici che uccidono a distanza di tempo, quando la guerra è ufficiosamente terminata. Tuttavia gli attuali rinvenimenti, andrebbero “letti” come monito, per presente e futuro, ma così non è, d’altronde come potrebbe un sito web influenzare gli eventi in corso, potrebbe, tuttavia allargare le conoscenze dei suoi visitatori. In questi giorni il mondo si accorge di quanto sia orribile la guerra grazie all’intervento dei soccorritori che salvano un bimbo tra le macerie di un edificio bombardato. Un bimbo, Omran, 5 anni, che scampato alla morte è stato in grado di far compiere un fattivo passo, una falcata verso la probabile tregua umanitaria. Una tregua che possa permettere ai Paesi coinvolti di aprire una “porta”, una “strada”, ai tanti aiuti umanitari (medicine, acqua, vestiario, cibo) che a causa del momento storico non riescono a varcare il confine della Siria. Ciò nonostante in Crimea, nel Donbas i venti di guerra aumentano a dismisura. È non possiamo dimenticare ricorda Papa Francesco, ciò che accade in Libia, Medioriente, in Tailandia. Premesso questo, va ricordato, (unico esempio) che in Birmania calcolando gli ultimi 12 mesi solari a causa delle mine sono morte dilaniate 101 persone d’ogni età e sesso ( Stati di Kachin, Shan ).
Giovanni Lafirenze
Fonte: globaltimes.cn
Foto: ilsole24ore.com
A total of 101 people have lost their lives due to landmine injury in 18 months since the start of 2015, official media quoted the Ministry of Health as reporting on Friday.
The majority of landmine fatalities are in Kachin state with 74, followed by Shan states with 14 and 11.
The list of landmine fatalities was compiled by the ministry from records sent by hospitals across the country.
