10/12/2019 Svezia, Svealand, Stoccolma, Huddinge
“If you ever come across anything suspicious like this item, please do not pick it up, contact your local law enforcement agency for assistance”.
The man, in his 60s, was rushed to hospital but later died while the woman, in her mid-40s, received minor wounds to her face and both legs, Olsson said. The couple had been cycling past the device when the man stopped to investigate it. Police said fragment damages on the victims and findings at the scene indicated the explosive could be a hand grenade, possibly an old one.
Fonte: valliantnews.com
Nel Quartiere residenziale Huddinge a pochi metri dalla stazione Varby Gard, una coppia nota una vecchia bomba a mano posata per strada o tra aiole comunali. L’uomo (60-enne), raccoglie l’ordigno. La bomba esplode. L’uomo gravemente traumatizzato è subito soccorso, ma muore in ambulanza durante la corsa in ospedale. La sua compagna (40-enne), subisce numerose ferite da schegge dal viso alle gambe. Questa è una storia che bissa in tutto e per tutto la vicenda del gennaio 2018. La fonte spiega che la bomba probabilmente prodotta ai tempi dell’ex Jugoslavia potrebbe essere stata abbandonata da qualche gruppo criminale. Tuttavia condividendo la teoria della matrice malavitosa, non possiamo escludere che a detonare sia stato un ordigno recuperato in acqua o altrove da qualche incosciente, il quale non avrebbe allertato la Polizia con l’intenzione di conservarlo come cimelio, infine, non volendo viaggiare in metropolitana con il residuato bellico, magari spaventato dalla presenza di qualche poliziotto, abbia volutamente abbandonato la bomba a mano. E non possiamo neanche escludere che l’ordigno sia affiorato durante lavori di sterro o a causa della pioggia (visto i precedenti nella stessa zona).
Selv om granaten har ligget en stund, vil vi oppfordre folk til ikke å røre noe som kan tenkes å være farlig. Ring heller politiet en gang for mye
