27/03/2022 Ucraina (Україна)
“If you ever come across anything suspicious like this item, please do not pick it up, contact your local law enforcement agency for assistance”
Dopo la giornata che ha visto riecheggiare da una parte le parole di Joe Biden a Varsavia, dall’altra i missili russi sulla finora relativamente tranquilla Leopoli (a poche decine di chilometri dal confine polacco) in tarda serata è stato diffuso un nuovo video di Zelensky, molto duro anche nei confronti dell’Occidente. “Impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei”: così il presidente ucraino che torna a chiedere nuovi aiuti militari all’Occidente, denunciando la lentezza nelle forniture al suo Paese. “Chi guida la comunità Euro-atlantica? È ancora Mosca, attraverso l’intimidazione?” si è chiesto polemicamente. “La posizione dell’Ucraina deve essere ascoltata – ha aggiunto – e se non la volete ascoltare sentite almeno le esplosioni che avvengono vicino al confine polacco”. A proposito di invio di armi – e in particolare di aerei da combattimento – è intervenuto Dmytro Kuleba (che ieri ha incontrato Biden a Varsavia). Gli Stati Uniti “non hanno obiezioni al trasferimento di caccia” all’Ucraina, attraverso la Polonia. Così il ministro degli Esteri ucraino precisando che, secondo Kiev, “la palla sta ora ai polacchi”. “Esamineremo ulteriormente la questione nelle nostre conversazioni con i colleghi di Varsavia” ha aggiunto. Intanto i bombardamenti vanno avanti. Quattro feriti, tra cui un bambino, in un raid che ha colpito nelle scorse ore la cittadina di Boyarka, circa 20 km a sud-est dalla capitale ucraina: lo segnala l’ufficio del procuratore citato dal Kyiv Independent. Vanno avanti anche le operazioni di sicurezza. Un uomo è stato arrestato con l’accusa di spionaggio a Leopoli. Lo fa sapere il governatore della regione spiegando che l’uomo ha filmato l’arrivo di uno dei razzi che ieri hanno colpito la zona provocando almeno cinque feriti. Sul telefono dell’arrestato sono state trovate foto di checkpoint dell’area che sarebbero state inviate a numeri russi. Kiev fa sapere della morte di un altro generale russo. Il ministero della difesa ucraino, ripreso dalla Bbc, ha reso noto che Yakov Rezantsev è stato ucciso in un attacco vicino alla città meridionale di Kherson. Secondo una fonte occidentale si tratterebbe del settimo generale dell’esercito russo rimasto ucciso in Ucraina. ll direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, Rafael Grossi, ha nuovamente espresso “preoccupazione” per i lavoratori della centrale nucleare di Chernobyl dopo che le forze russe hanno preso il controllo di Slavutych, dove molti di loro vivono. Il capo dell’Aiea ha fatto riferimento alla “capacità del personale di ruotare regolarmente e tornare alle proprie case nella vicina Slavutych per riposare”. Più volte dall’inzio della guerra il numero uno dell’Aiea si è detto preoccupato per la sicurezza delle centrali nucleari ucraine. Capitolo sanzioni. Quelle che imposte alla Russia dal Regno Unito “potranno essere cancellate soltanto se Mosca si impegna a rispettare un cessate il fuoco totale e a ritirare le truppe”. Lo ha detto la ministra degli esteri Liz Truss al Sunday Telegraph, precisando che le sanzioni possono comunque essere reintrodotte in caso di nuova aggressione. Dichiarazioni che fanno il paio con quelle del segretario di stato Usa, Antony Blinken, che ha specificato che le sanzioni contro la Russia “non sono concepite per essere permanenti” e possono venir meno se Mosca cambia atteggiamento.
Foto-Fonte: https://www.rainews.it/articoli/2022/03/guerra-in-ucraina-cosa–successo-questa-notte-27-marzo-c5b7a3e3-cb91-40c9-a338-debb7c6b2674.html
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