Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Gela

Categories: Bonifica perché

Alle 08:00 l’abitato di Gela è occupato e controllato dai militari americani. Anche se continuano le salve ai danni della città. Colpi peraltro destinati sulla postazione difensiva dell’esercito Italiano posizionata a Poggiolungo. Alle 10:30 gli abitanti dell’importante paese siciliano assistono all’ingresso de primi Carri Armati americani e, a quel punto la città è costretta paradossalmente ad incassare anche le granate italiane, sparate dalle postazioni poste alla difesa di Gela e la sua area. Dal mare intanto partono una serie di salve che colpiscono il paese di Niscemi. Non solo, sono colpite anche la batterie di Capo Soprano e Manfria, lasciando teoricamente a difesa dell’area un solo cannone da 149mm sito su di una collina (San Nicola) a Nord della piana di Gela. Ancora: L’aviazione dall’Asse nel contempo, bombardava e mitragliava i paesi interessati dall’avanzata angloamericana. Alle 22:00 aerei di nazionalità italiana bombardano Gela ed il suo porto.

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