01/08/2016 Germania, Baden-Württemberg, Tubinga, Friedrichshafen
Una vicenda di cronaca senza fine: i bambini che giocano in spiaggia, rinvengono residuati bellici. La notizia odierna giunge da Friedrichshafen precisamente da Strandbad: un bambino in spiaggia rinviene una bella pietra, colorata, il piccolo inizia a giocarci finché il sasso non comincia a bruciare. In realtà il bimbo ha giocato con una sostanza chiamata fosforo bianco e da queste parti tutti sono al corrente dei rischi che produce quel “lembo del lago di Costanza”. Nel mese di giugno numerose le campagne informative rivolte ai turisti di non toccare ciò che in spiaggia appare come “Ambra”. In ogni caso polemiche a parte, la fonte titola che ci sarebbero ustionati, a fine articolo afferma che non ci sono feriti. Titolista e cronista dovrebbero confrontarsi meglio per dare ai loro stessi lettori un servizio web o cartaceo più chiaro. Tuttavia, è probabile che qualche ustionato ci sia stato, stiamo parlando di fosforo, no marmellata di mele. Sul posto giungono i tecnici subacquei che perlustrano il fondale (magari farlo prima della stagione estiva potrebbe essere un’idea da prendere in considerazione o no?).
Foto-Fonte: stuttgarter-zeitung.de
Ein Stein, der von allein anfängt zu brennen? Immer wieder werden Menschen verletzt, die Überreste von Phosphor-Bomben finden und für Bernstein halten…?
Im Strandbad Friedrichshafen am Bodensee hatte ein Kind am Freitagnachmittag einen vermeintlichen Bernstein in der Größe eines Kieselsteins gefunden. Plötzlich fing der Stein an zu brennen: Es handelte sich um einen Klumpen Phosphor von einer Bombe. Verletzt wurde niemand….?