A Piazza Armerina (En) è stato rinvenuto un manufatto bellico inesploso risalente al secondo conflitto mondiale. Sul posto, sottolinea l’Esercito sul suo sito, è intervenuta una squadra specializzata del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo alle dipendenze della Brigata Aosta. Il residuato è stato trovato in una riserva naturale da un raccoglitore di funghi in località S. Caterina ed è stato identificato successivamente dagli specialisti dell’Esercito italiano come una spoletta per proietti d’artiglieria di fabbricazione inglese. Il manufatto esplosivo era in pessimo stato di conservazione ed è stato distrutto dagli specialisti del 4° Reggimento ”nello stesso luogo del ritrovamento, effettuando l’operazione in sicurezza e quindi senza pericolo per la popolazione”. Dal 2000 al 2013, i nuclei Eod (Explosive Ordnance Disposal) dei reparti genio dell’Esercito hanno eseguito oltre 37.000 interventi specialistici per la bonifica di ordigni esplosivi. Quest’anno gli specialisti dell’Esercito del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo hanno già portato a termine 29 interventi di bonifica nel territorio siciliano, con il disinnesco o la distruzione degli ordigni rinvenuti. Fonte: http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/-/4502485
Campagna sensibilizzazione sul tema ordigni inesplosi promossa dall’ANVCG
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