Buona Pasqua a tutti o come direbbe o avrebbe cantato la Bertè “auguri anche a te e ai sogni mai sognati”. Auguri di buona Pasqua o auguri per questi giorni di feste-ferie. Auguri da lanciare tra piazze affollate e viali illuminati. Auguri da distribuire ovunque, ad anziani, piccini e genitori. Auguri trasformati in bellissime incantate favole in grado di far sorridere bambini di tutto il mondo: yemeniti, siriani, libici, etc, etc. Auguri a chi idealmente vorrebbe donare a questi bambini un ovetto di cioccolato che non detoni che non uccida. Auguri a chi dovrà impegnarsi per restituire al mondo la Cattedrale di Notre-Dame. Auguri a chi lavora per costruire ponti e auguri a chi viceversa chiude ponti, collegamenti e quant’altro. Auguri a chi lavora per il prossimo: medici paramedici, Forze dell’Ordine, insegnanti, dipendenti comunali provinciali regionali. Auguri a chi a lavora per conto proprio e auguri a chi dal mondo lavorativo ha solo ricevuto tanti, troppi no! Auguri a tutti coloro che hanno scelto d’esaltare la propria violenza e auguri a chi al contrario combatte la violenza in ogni sua subdola forma. Auguri di buona Pasqua a tutti i Governi che dopo aver sostenuto e armato Haftar in questi giorni chiedono il cessate il fuoco e come ribadisce Papa Francesco auguri anche chi vive ai confini delle società. Auguri a tutti i bambini del mondo “che chiudono gli occhi e chiedono al nonno se è solo un sogno” (F.D.A).
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