MONFALCONE. Gli artificieri del terzo Reggimento Genio Guastatori di Udine, allertati dalla Prefettura di Gorizia, hanno effettuato giovedì, 11 maggio, diversi interventi di bonifica del territorio da ordigni residuati bellici del primo conflitto mondiale. I militari si sono recati sul Carso, a Sablici, nel comune di Monfalcone, dove hanno prelevato una granata di artiglieria da 75mm HE di fabbricazione italiana, segnalata da alcuni escursionisti. Quindi in un campo a Ronchi dei Legionari hanno prelevato un’altra granata italiana, segnalata dal proprietario. I residuati bellici sono stati messi in sicurezza e trasportati in un’area per il brillamento sul greto del fiume Torre a Medea, dove il team Eod (Explosive Ordnance Disposal) ha provveduto alla loro inertizzazione e distruzione finale.
Foto-Fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2017/05/11/news/due-ordigni-bellici-della-prima-guerra-mondiale-dinnescati-nell-isontino-1.15321370