Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Due fratelli trovano due bombe nel garage dell’anziana madre deceduta

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Ancona

Questa mattina presso l’Ufficio Armi ed Esplosivi della Divisione Pas si sono presentati due utenti, fratelli, che hanno denunciato di avere rinvenuto, nel garage (che stavano sgomberando) dell’abitazione cittadina già in affitto dell’anziana madre, deceduta alcuni giorni orsono, alcune armi (quattro fucili), nonché una bomba a mano dotata di spoletta ed una bomba da mortaio. I due hanno riferito al personale di Polizia che il secondo marito della madre, deceduto molti anni orsono, che conviveva con la stessa nella citata abitazione, era un capitano dell’esercito in pensione. Conseguentemente, personale specializzato dell’Ufficio Armi e del Nucleo Artificieri Antisabotaggio della Questura si è recato sul posto per la messa in sicurezza del garage e delle aree adiacenti allo stesso, tenuto conto che il locale era in un condominio della zona Baraccola dove insistono altri otto appartamenti. Nel frattempo è stata allertata la Prefettura di Ancona che ha prontamente richiesto agli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Bologna (specializzato nel maneggio, rimozione e brillamento di armi da guerra) di intervenire per la rimozione delle bombe e il loro successivo brillamento presso una cava della provincia. Un equipaggio di tale Nucleo è giunto ad Ancona con urgenza e ha portato a termine l’operazione, con l’ausilio di un’unità della Croce Rossa che ha curato gli aspetti sanitari. La bomba a mano è risultata, dopo attenta ispezione, vuota, mentre la bomba da mortaio era perfettamente funzionante ed è stato dunque necessario farla brillare. Non si è reso necessario evacuare persone dalle proprie abitazioni.

FotoFonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Ancona/articolo/261967210c701074e336970630

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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