14/06/2016 Lussemburgo, Differdange,
La città è un importante centro industriale, molte le aziende siderurgiche, tra queste la famosa ArcelorMittal. Gli operai dell’azienda, intenti a svuotare e smistare un carico di ferrame destinato in fonderia, notano tra i rottami in metallo ordigni inesplosi, nel contempo due operai iniziano ad avvertire pesanti mal di testa è sintomi di prurito. La direzione aziendale blocca i lavori ed allerta la polizia che in tempo reale giunge sul posto. Altri 12 lavoratori, nel frattempo a causa degli stessi sintomi dei due colleghi vengono soccorsi. Gli agenti di polizia osservano il micidiale carico e vedono granate inesplose, nel frattempo due agenti subiscono identici effetti: mal di testa e pruriti piuttosto intensi. La notizia è comunicata al Ministro degli Interni, quest’ultimo organizza una conferenza stampa per allertare la popolazione residente nei comuni di Differdange, Niederkorn e Oberkorn: treni bloccati, scuole chiuse, finestre e balconi da non aprire. Il Ministero della Sanità segue ora dopo ora gli sviluppi della crisi in corso. I cassonetti carichi di ferro e granate vengono isolate da gruppi dell’Esercito e dai Vigili del Fuoco. Sul carico incriminato, proveniente dalla Germania è stata aperta un’inchiesta rivolta a stabilire responsabilità e tipo di caricamento chimico delle granate, risalenti alla prima guerra mondiale. Intanto le persone ricoverate per accertamenti risultano 25. A dire dei Vigli del Fuoco dovono essere decontaminate altri 70 residenti.
Foto: republicain-lorrain.fr
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