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Ieri all’albo comunale un’ordinanza preoccupante, poche righe per segnalare il divieto di accesso all’area limitrofa all’opera di presa della centralina idroelettrica sul torrente Biois per stato di grave pericolosità in seguito al rinvenimento di un ordigno bellico. La segnalazione al Comune di Falcade risale a domenica mattina quando un cittadino in passeggiata ha notato il metallo affiorare dalla ghiaia. Ha intuito subito che potesse trattarsi di un ordigno e per questo si è rivolto alla istituzioni. Immediato l’intervento del Comune che ha provveduto a delimitare la zona segnalando il pericolo, si tratta quasi certamente di un ordigno da 55 della Grande Guerra. Il vice sindaco Gianni Ferrini ha informato la Prefettura, le Forze dell’Ordine competenti affinché allertino gli artificieri, gli unici deputati alle attività di disinnesco e di brillamento dell’ordigno, residuato bellico. Si ricorda che la pista ciclabile è regolarmente aperta poiché distante dal luogo del ritrovamento. Ovviamente in Comune e in paese si auspica che le operazioni di brillamento siano celeri visto che i turisti in zona fortunatamente non mancano, grandi e piccini. (foto archivio)
Fonte: https://www.radiopiu.net/wordpress/dalle-sabbie-del-biois-lordigno-bellico-sattendono-gli-artificieri/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Foto: Archivio