Esercito Italiano Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Trento–Riva del Garda–Porto San Nicolò
Gli artificieri dell’Esercito e della Marina Militare hanno neutralizzato gli ordigni di medio calibro, presumibilmente della Seconda guerra mondiale, individuati nei giorni scorsi sul fondale del lago del Garda, nell’area sub del porto di San Nicolò a Riva. Per permettere le operazioni di recupero (a circa 33 metri di profondità), mercoledì 27 aprile il sindaco del paese e il ‘collega’ di Arco avevano firmato un’ordinanza urgente, che vietava il transito dei pedoni e dei veicoli in una parte del porto. L’operazione – spiegano i colleghi di Trentotoday – ha visto dapprima i palombari della marina militare recuperare le bombe portandole in superficie. A quel punto, sono intervenuti gli operatori del secondo (2°) Reggimento Genio Guastatori (Comando Truppe Alpine Bolzano)appartenenti alla brigata alpina Julia, che hanno proceduto al disinnesco. Per garantire la sicurezza dell’area, interdetta alla cittadinanza, sul posto c’erano anche la polizia di Stato e la guardia costiera. La copertura sanitaria è stata fornita dal corpo militare della Croce Rossa. Gli artificieri hanno colto l’occasione per ricordare a chiunque dovesse rinvenire presunti residuati esplosivi, sia in terra ferma sia nei fondali acquatici, di non toccarli e di segnalarli immediatamente alle Forze dell’Ordine.
Foto-Fonte: https://www.bresciatoday.it/cronaca/riva-ordigno-bellico.html
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.