Il 26 febbraio 2016, la campagna Conoscere per Ri-Conoscere è ritornata tra i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Boville Ernica, provincia di Frosinone. Ad accoglierci la Preside Nisia Bianchi. L’aula magna, come al solito è stracolma e questo rafforza la convinzione di tutti noi, ovvero che l’argomento trattato (ordigni inesplosi) per svariate ragioni è importante per gli istituti che contattiamo o che ci contattano. Ma non solo, l’argomento soddisfa le curiosità dei ragazzi che dai telegiornali ricevono informazioni delle guerre in corso, e non mi riferisco solo ai ragazzi di Boville, ma è una constatazione scaturita dall’inizio della Campagna A.N.V.C.G. Infatti la campagna Conoscere per Ri-Conoscere illustra gli oggetti di morte del passato e del presente. Nonostante l’età adolescenziale, quindi altre priorità, e le diverse prospettive dell’attuale momento storico-politico , gli studenti, consapevoli degli orrori prodotti dalle guerre del presente risultano molto attenti ad ogni concetto espresso da oratori e professori. A Boville, il dialogo iniziato alle 10:15 termina poco prima delle 13.Molti gli interventi degli studenti: curiosità, delucidazioni. Una ragazza, spiega dei drammi dei suoi coetanei siriani, delle ragazze in Nigeria. Altro studente chiede le ragioni di questo nostro impegno, gli rispondo che la campagna è stata considerata necessaria da tutta la Direzione Nazionale, racconto del Presidente Nazionale Castronovo, vittima lui stesso di un residuato bellico. Un ragazzo chiede spiegazioni a proposito delle mine e delle vittime del secondo dopo guerra in Italia. Nasce un vero dialogo, un confronto tra i presenti, l’ex artificiere Patrizio D’Ambrosio e chi scrive queste righe. Al termine consegno l’attestato di partecipazione alla Campagna conoscere per Ri-Conoscere alla preside Nisia Bianchi, la quale ringrazia l’associazione con l’dea di rivederci il prossimo anno. La Campagna Conoscere per Ri-Conoscere continua….
Giovanni Lafirenze