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Sirio Tesori
La bomba, di fabbricazione americana e risalente al secondo conflitto mondiale e del peso di 500 libbre (pari a 243 kg) denominata AN-M 64, è stata rinvenuta venerdì pomeriggio durante uno scavo nell’area della ex Ausl di via Garibaldi. Subito è scattato il protocollo operativo del caso, con Protezione Civile, Sindaco, ambulanze e Reggimento Genio Ferrovieri Cmd dell’Esercito allertati per la messa in sicurezza della munizione. L’intervento dei genieri dell’Esercito (nuclei CMD Conventional Munition Disposal – Bonifica di munizionamento Convenzionale) del Reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito Italiano è stato effettuato in concorso alla prefettura di Bologna, ed è stato disposto dal Comando Forze Operative Nord di Padova deputato alla gestione dei concorsi militari in tempo di pace nell’area centro-settentrionale della penisola L’intervento, che ha portato alla temporanea evacuazione dei residenti dalle case circostanti, si è concluso nella tarda serata. L’ordigno è stato messo in sicurezza e ricoperto con terra di riporto al fine di evitare l’esplosione accidentale. La zona è stata interdetta per un raggio di 25 metri. In queste ore sono in corso le consultazioni con la prefettura per individuare una giornata ideale per il despolettamento, la rimozione e il brillamento dell’ordigno. Nella storia recente di Casalecchio un’altra operazione simile venne condotta nel 2013, dove in località Calzavecchio per l’occasione vennero fatte evacuare 6mila persone.
Foto-Fonte: https://www.bolognatoday.it/cronaca/bomba-bellica-casalecchio-evacuazione.html
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