Gli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine, allertati dalla Prefettura di Udine, hanno effettuato un intervento di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti al primo conflitto mondiale. I militari, accompagnati dai Carabinieri della stazione di Osoppo, si sono recati in località Alesso nel comune di Trasaghis, dove qualche giorno prima un cercatore di metalli aveva allertato le Forze dell’Ordine insospettito dalla presenza di un oggetto anomalo. Il team E.O.D. (Explosive Ordinance Disposal) della caserma Berghinz di Udine, recatosi sul posto, ha confermato la presenza di un ordigno bellico ancora attivo, catalogandolo in una “Granata di artiglieria da 149 mm (HE – alto esplosivo)” di nazionalità italiana e risalente alla Prima Guerra Mondiale. Dopo aver messo in sicurezza l’ordigno i guastatori lo hanno trasportato in un luogo idoneo al brillamento nel poligono al cielo aperto di Rivoli Bianchi nel comune di Gemona del Friuli, dove nel frattempo una macchina movimento terra, sempre del genio guastatori di Udine, aveva predisposto una buca, in gergo militare detta “fornello”, all’interno della quale, con l’innesco di altro apposito esplosivo militare, alle ore 13.00 circa l’ordigno è stato definitivamente neutralizzato. È bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento degli artificieri al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
Foto-Fonte: https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2020/02/18/news/cercatore-di-metalli-s-imbatte-in-un-oggetto-anomalo-ma-e-un-residuato-bellico-della-grande-guerra-1.38484684