Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe alpine
Questa mattina gli artificieri del 3° Reggimento Guastatori di Udine, (Comando Forze Operative Nord di Padova), allertati dalla Prefettura di Gorizia, hanno effettuato un intervento di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti al primo conflitto mondiale. Accompagnati dai carabinieri della locale stazione, si sono recati nel comune di San Floriano del Collio, lungo le pendici del monte Calvario, dove giorni addietro un cercatore di funghi aveva notato affiorante dal terreno un presunto ordigno e per questo aveva allertato le forze dell’ordine. Il team Conventional Munition Disposal dell’Esercito ha confermato la presenza di un ordigno ancora attivo, catalogandolo in una granata di artiglieria calibro 15 cm (HE – Hight Explosive – Alto Esplosivo), di nazionalità austroungarica e risalente alla Prima Guerra Mondiale. L’ordigno è stato messo in sicurezza e trasportato in un luogo idoneo al brillamento, nel greto del fiume Torre nel comune di Medea, dove una macchina movimento terra dell’Esercito, ha predisposto una buca, in gergo militare detta “fornello”, all’interno della quale, con l’innesco di altro esplosivo militare, alle 12.30 è stato definitivamente neutralizzato. Chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, deve prestare attenzione: questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento degli artificieri al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
Foto-Fonte: https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/cercatore-di-funghi-trova-una-granata-della-grande-guerra-/2/231466
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