È stato localizzato ad una profondità di meno 30 metri, dai sub delle società energetiche ScottishPower Renewables e Vattenfall il relitto di un sottomarino tedesco, risalente alla prima guerra mondiale. Foto: vistanews.ru

È stato localizzato ad una profondità di meno 30 metri, dai sub delle società energetiche ScottishPower Renewables e Vattenfall il relitto di un sottomarino tedesco, risalente alla prima guerra mondiale. Foto: vistanews.ru
Nazioni Unite, Governo del Sudan prevedono di liberare parte del territorio da mine e ordigni inesplosi entro il 2019. The Action Service Nazioni Unite (UNMAS) conferma che la bonifica è già stata effettuata su un’ area di 19 milioni di metri quadrati tra Darfur e Kordofan meridionale. Nel corso di una conferenza il referente UNMAS,…
Artificieri distruggono 535 ordigni inesplosi rinvenuti nella regione. Residuati di tutte le guerre del passato. Foto: infokg.rs
Un residente, trova in un terreno abbandonato una granata inesplosa. Intervengono da Iasi gli artificieri che giunti sul posto controllano la zona. Un pochi metri quadri “bonificati”, rinvengono altre 10 granate, risalenti alla seconda guerra mondiale. Foto: ziare-pe-net.ro
I genieri russi eliminano 387 ordigni inesplosi, risalenti alla seconda guerra mondiale, inabissati tra Mar Nero e Mar d’Azov. Foto: vestikavkaza.ru
Distrutti due ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale. Emercom, ricorda e raccomanda a residenti e no di non sottovalutare il pericolo prodotto dai residuati bellici, sempre in grado di produrre esplosioni e di allertare sempre i servizi d’emergenza 101 o 112 Foto: myimperia.ru
Stati Uniti. Durante una raccolta di beneficenza gli organizzatori “Helping People God’s Way” trovano rinchiusi in uno scatolo un ordigno da mortaio e una bomba a mano.
Rinvenuta una bomba d’aereo risalente alla seconda guerra mondiale.
Stati Uniti. Durante le pulizie di un box sito in Homeowner un residente trova una bomba a mano a frattura prestabilita risalente alla seconda guerra mondiale.
Ucraina, il Comitato internazionale della Croce Rossa, conferma che nella regione del Dombass tra il 2 giugno 2014 e il 28 dicembre 2015, 261 persone sono state uccise dalle mine anti-persona, altre 479 restano gravemente invalidate. Ovviamente questa statistica è tristemente destinata a crescere. L’Unicef precisa che nel calcolo delle vittime i bambini colpiti e…