Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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28/01/2016 Palestina, Gaza

Unrwa e Unmas stimano che solo nella città di Gaza siano 7.000 gli ordigni inesplosi da rimuovere urgentemente. Foto: ilfarosulmondo.it

28/01/2016 Siria, Hama

Nel North Hama, ma non solo, è nato un “nuovo” lavoro: raccogliere gli ordigni inesplosi, aprirli e vendere il contenuto (esplosivo). Tale attività può rendere anche 1.000 dollari al giorno. Raccolgono bombe da mortaio, missili, mine, bombe a grappolo, colpi d’artiglieria. Certo a pagamento liberano i terreni altrimenti incoltivabili, tuttavia dovremmo comprendere chi paga per…

27/01/2016 Cina, Xiamen, Dadeng Island

Durante opere di scavo, lavoratori edili trovano una granata inesplosa risalente alla seconda guerra mondiale. L’area è subito messa in sicurezza, i residenti vengono allontanati. Sul posto giungono gli artificieri. Foto: mnw.cn

27/01/2016 Moldavia, Chișinău

I dati del Ministero della Difesa confermano che nel corso del 2015 gli artificieri dell’Esercito hanno distrutto oltre 600 ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale. In prevalenza tutti ordigni di fabbricazione tedesca e russa. Foto: rtr.md

27/01/2016 Russia, Cecenia, Kurchaloy

In località Khidi-Khutor, un passante nota in un campo di periferia un ordigno bellico inesploso, forse risalente alla guerra del 1999. A dare la notizia il MOE. Per la distruzione dell’ordigno si attendono gli artificieri da Rostov-sul-Don. Foto: Archivio

27/01/2016 Baliato di Guernsey, Salerie Corner

Un passante nota un grande oggetto affiorare dal bagnasciuga. Allerta la polizia che giunta sul posto identifica l’oggetto, si tratta di una mina navale di fabbricazione tedesca, risalente alla seconda guerra mondiale. L’ITV, precisa che nel 2013 poco distante dal luogo, durante lavori è stata trovata un’altra bomba dello stesso tipo e peso (1.000 Kg)….