Di Pietro Fanti
Per ogni stella che ha brillato nella notte di San Lorenzo ce n’è, che però non appartiene alla scienza astronomica, che brillerà tra qualche giorno. Il termine è infatti utilizzato anche nel caso in cui, per motivi di necessità, si deve far esplodere una bomba: è quello che, con ogni probabilità, succederà ad un ordigno bellico che è stato rinvenuto proprio la notte del 10 agosto nei dintorni del lago di Montepulciano, da un signore capitato lì praticamente per caso. Passeggiando – e per fortuna senza metterci un piede sopra -, l’uomo residente a Castiglione del Lago, nella vicina Umbria, ha notato l’ordigno e ha avvisato immediatamente le forze dell’ordine, che subito hanno messo in sicurezza la zona. Non si sa a che epoca risalga lo stesso oggetto e nemmeno se sia effettivamente “carico” ma, come spesso si dice, in queste situazioni è sempre “meglio prevenire che curare”.
Foto-Fonte: https://www.gazzettadisiena.it/rinvenuto-un-ordigno-bellico-inesploso-sulle-rive-del-lago-di-montepulciano/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo