Genova-Lagaccio–Caserma Gavoglio
Le bombe sono venute alla luce durante i lavori di demolizione e, in parte, recupero degli edifici (in parte, appunto, tutelati, come il proiettificio) all’interno dell’area Gavoglio. Sono, quindi, nel luogo dove erano state messe (e, dopo anni, abbandonate perché nessuno più ne aveva memoria) perché non fossero pericolose anche per le decine di uomini dell’esercito che all’epoca popolavano la caserma. Insomma, non ci sarebbe alcun pericolo per il quartiere: gli ordigni sono esattamente dove sono stati per parecchi lustri. Certo, per proseguire i lavori è necessario capire se devono essere disinnescati. È possibile, infatti, che una o più bombe non contengano affatto esplosivo. Al momento è garantita la vigilanza generica dei Carabinieri e della Polizia fuori dalla caserma, che per fortuna è luogo di per se non soggetto a frequentazioni. Se ne occuperà il 32° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito di Fossano (Comando Forze Operative Nord di Padova) che ha disinnescato la bomba di Campo Ligure solo pochi giorni fa. Stasera l’assemblea pubblica con assessori, presidente di municipio e associazioni si svolge senza alcun problema all’interno della caserma, che è composta da un gran numero di aree ed edifici.
Foto-Fonte: https://genovaquotidiana.com/2020/07/22/caserma-gavoglio-le-bombe-sono-piu-di-una/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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