MIRANO. Va a passeggiare con il cane e trova una bomba a mano nel campo. Singolare pomeriggio estivo quello vissuto da un cittadino miranese, che alcuni giorni fa, passeggiando in una zona di campagna nei pressi del capoluogo, si è imbattuto nell’ordigno, risalente alla seconda guerra mondiale. A scoprire il residuato bellico era stato proprio Fido, correndo in lungo e in largo per un campo a bordo strada e che ha scovato tra l’erba la classica bomba a mano del tipo “ananas”, risalente molto probabilmente all’ultimo conflitto mondiale. L’ordigno era arrugginito ma in buono stato e soprattutto ancora in grado di esplodere. L’uomo, che ha riconosciuto la bomba e valutato il suo grado di pericolosità, avendo trascorsi militari, ha subito avvisato i carabinieri della locale stazione, che hanno recuperato l’ordigno, affidandolo poi agli artificieri. Nei giorni successivi la bomba è stata fatta brillare. L’ordigno era potenzialmente pericoloso, con la spoletta ancora inserita e dunque in grado di esplodere. Il fatto che si trovasse in superficie e in una zona di aperta campagna, ha creato alhttp://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2013/08/22/news/cane-trova-bomba-a-mano-inesplosa-1.7620594larme tra i residenti. (f.d.g.)
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