Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
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Ordigno bellico ritrovato in via Giacinti a Campo di Mare. Si tratta del secondo ordigno ritrovato nello stesso tempo. La prima volta era accaduta lo scorso anno durante il lockdown. A darne notizia è stato il presidente del comitato di zona Cerenova – Campo di Mare, Enzo Musard. Secondo le prime informazioni si dovrebbe trattare di «un colpo di mortaio, forse calibro 81 mm o 60 mm, di epoca bellica e di fabbricazione italiana», spiega Musard. A coprire l’oggetto, segnalandolo allo stesso tempo ai Carabinieri è stata la Protezione civile di Cerveteri. I militari, intanto, «hanno attivato la linea della Prefettura per la bonifica dell’area (6° Reggimento Genio Pionieri di Roma–Comando Forze Operative Sud di Napoli) e della Polizia locale per la viabilità». «Dalla foto si nota la mancanza della capsula sul fondello, fatto che dimostra che il colpo sarebbe stato sparato. Non è al momento possibile stimare l’attuale livello di pericolosità dell’ordigno perchè non è visibile il corpo bomba nella sua interezza (con i codici colori che indicano il tipo di caricamento). Non si vede neanche la parte anteriore dell’ogiva, dove potrebbe esserci la sezione della spoletta di innesco (mancante in caso di colpo da esercitazione) e le eventuali tracce di impatto sul terreno dopo il lancio». «È davvero strano rilevare questi ritrovamenti nella stessa zona, con ordigni non degradati dal tempo – ha commentato Musard – sintomo di una loro origine conservativa, forse a cura di un collezionista incosciente che in tal modo si è voluto liberare di questi ingombranti ordigni».
Foto-Fonte: https://www.civonline.it/2021/08/03/campo-di-mare-trovato-ordigno-bellico/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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