La Capitaneria di Porto di Livorno ha diffuso ieri al Comune di Rosignano e ai soggetti interessati l’ordinanza (n. 211 del 16 ottobre) con cui interdice la navigazione ed ogni altro “accesso” allo specchio acqueo antistante il pontile Bonaposta, a Vada, a causa del ritrovamento di quello che si suppone essere un ordigno bellico. Si tratterebbe infatti di un oggetto metallico, di forma cilindrica, lungo circa 50 centimetri, rinvenuto sul fondale a circa 3 metri di profondità, con distanza di 500 metri dalla costa in località Mazzanta, pontile Bonaposta.
La segnalazione è stata fatta dall’Ufficio locale Marittimo di Cecina. La Capitaneria di Porto, per evitare possibili incidenti e salvaguardare l’incolumità delle persone, ha vietato nel raggio di 200 metri dal presunto ordigno il transito, la sosta, l’ancoraggio di navi e natanti, oltre che la pesca, la balneazione, e ogni attività di subacquea e di superficie. Tutti i proprietari di imbarcazioni sono invitati a rispettare l’ordinanza e a non navigare in questo specchio acqueo interdetto.
Fonte: http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2017/10/19/news/bomba-in-mare-navigazione-vietata-1.16011705