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Una bomba d’artiglieria risalente forse alla seconda guerra mondiale, anche se non si esclude che possa essere della prima, è riaffiorata giovedì nelle campagne di Caldogno. Stando agli accertamenti dei Carabinieri della tenenza di Dueville e della polizia dell’Unione dei Comuni Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina il proiettile sarebbe completo di spoletta e quindi potrebbe essere potenzialmente innescato ed esplodere. A rinvenire il reperto è stato un pescatore che stava passando in un campo vicino alla roggia Porto, in via Ca’ Bastare nella frazione di Cresole. «Ha subito allertato un residente della zona che a sua volta ha chiamato carabinieri e agenti», spiega l’assessore alla sicurezza, Roberto Pesavento. «È stata subito avviata la procedura per mettere in sicurezza l’area con il sopralluogo delle forze dell’ordine e l’intervento del consorzio di bonifica il quale ha provveduto a transennare la zona interessata dal ritrovamento. Siamo in attesa dell’uscita degli artificieri dell’Esercito, subito avvisati». (8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti di Legnago della Brigata Folgore)
Foto-Fonte: https://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/grande-vicenza/caldogno/bomba-d-artiglieria-vicino-alla-roggia-rischio-scoppio-1.7370019