di Angela Carusone
E’ stata trovata lungo il letto del fiume Savena una nuova bomba risalente alla seconda guerra mondiale. La scoperta l’altro ieri da parte dell’Autorità di Bacino, durante alcuni lavori di messa in sicurezza delle sponde. L’ordigno di circa 100 libbre è stato rinvenuto a ridosso dell’abitato di Rastignano, nel Comune di Pianoro, e immediatamente è stato lanciato l’allarme. Il Comune è subito intervenuto, avvisando le autorità competenti: “Abbiamo preso subito le dovute precauzioni – spiega il sindaco Gabriele Minghetti a Bologna Today – il Genio civile ha già eseguito il primo sopralluogo mettendo tutta l’area in sicurezza, e a inizio settimana abbiamo un incontro in Prefettura per stabilire tempi e modi di rimozione. Si tratta di una bomba più piccola rispetto a quella rimossa i primi di settembre, ma comunque si trova sulla sponda sinistra del fiume, praticamente davanti l’abitato di Rastignano – incalza il sindaco – e inevitabilmente saremo interessati da un’altra evacuazione. Dopo l’incontro con i vertici in Prefettura daremo tutte le indicazioni alla cittadinanza”. Lo scorso 2 settembre, infatti, gran parte del territorio di Pianoro è stato evacuato in seguito alla rimozione di una bomba aera di 500 libbre, scoperta durante alcun i lavori in località Pian di Macina, in via Savena: circa 7mila le persone che per mezza giornata hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni per motivi di sicurezza .
Foto-Fonte: https://www.bolognatoday.it/cronaca/rastignano-pianoro-bomba-fiume-savena.html